Siti da cui scaricare gratuitamente i programmi

Ove possibile prediligete sempre i siti ufficiali per scaricare i programmi. In alternativa, esistono dei siti che contengono collezioni di programmi suddivisi per tipologia, spesso accompagnati da una breve presentazione. I siti che propongo sono quasi tutti in lingua inglese, ma i programmi sono quasi sempre multilingua. Il software spesso è catalogato per licenza d'uso, le principali tipologie sono: freeware (completamente gratuito), shareware/trialware (gratuito per un periodo limitato o con funzionalità ridotte), adware (con pubblicità all'interno).

Download.com(EN) - link rimosso - sconsigliato (vedi descrizione)
il più completo, moltissimi programmi catalogati con valutazioni dei visitatori.Download.com aggiunge malware al software (2011)
Tucows (EN)
uno dei primi a nascere, negli ultimi anni è stato un po' trascurato.
PC World Downloads (EN)
programmi catalogati e (in alcuni casi) recensiti dalla redazione.
Download.html.it
sito italiano, con recensione dei programmi
FileHippo
i suoi punti di forza sono la selezione dei programmi (pochi ma buoni) e l'interfaccia pulita e semplice.
Softpedia (EN)
molto software e tante recensioni.

Gestori di programmi

Su piattaforma Windows manca un gestore di pacchetti (Package Manager) come accade sulle distribuzioni GNU/Linux (ad esempio apt-get su Debian o yum su Red Hat Enterprise Linux. Recentemente alcuni sviluppatori hanno pensato di colmare questa lacuna.

Ninite
Ninite è un software che gestisce l'installazione e l'aggiornamento dei programmi più noti (browser, messaging ecc.) scartando tutti i componenti aggiuntivi tipo toolbars o robaccia varia. Disponibile sia per Windows sia per Linux (con meno programmi però).
Chocolatey
Sconsigliato ai non geek. Chocolatey è ancora più simile di Ninite ai gestori di pacchetti che troviamo in ambiente Linux. In pratica si occupa di gestire l'installazione e l'aggiornamento dei programmi che andremo ad installare suo tramite. Ciò, come sa chi usa Linux, semplifica molto la vita dato che con un singolo click si possono aggiornare decine di software presenti sul proprio PC. Il problema è che per adesso bisogna riporre cieca fiducia verso chi assembla i vari pacchetti di installazione, dato che non sono verificati, quasi sempre sono fatti da sviluppatori terzi e dunque non provengono da fonti ufficiali.

Per chi volesse approfondire, ecco un rapido confronto fra Ninite e Chocolatey (EN).

Consigli per chi non ha la banda larga

Spesso i files in questione sono di grosse dimensioni, e non sempre con connessione RTC e modem a 56Kbps si riesce a completare lo scaricamento in una sola volta. Oppure può accadere che la connessione al server si interrompa quando abbiamo già scaricato un bel pezzo del file e si debba ricominciare da capo. Per evitare tutto questo si usano dei programmi specifici in grado di gestire lo scaricamento dei files in modo avanzato. In parole semplici sono programmi in grado di riprendere lo scaricamento interrotto, segmentare un file grande o scaricare il file in modo automatico ad una certa ora.

L'alternativa al download

Alcune riviste di computer hanno in allegato un CD-ROM con programmi gratuiti. Chi si connette ancora con una connessione RTC (modem a 33.6 o 56 K), chiavetta internet e/o tariffazione a tempo potrebbe trovare più pratico e conveniente recarsi ad una edicola e comprare una rivista col CD-ROM, solitamente includono le ultime versioni dei vari browser e degli altri programmi più usati.

Ricorda di aggiornare i programmi!

Tutti i programmi, specialmente quelli che si interfacciano con Internet o con file provenienti dall'esterno (browser, firewall, gestori e-mail eccetera), dovrebbero essere sempre tenuti aggiornati all'ultima versione disponibile. Controlla periodicamente che le versioni dei programmi siano le più recenti. Questo non tanto per avere migliori funzionalità, ma soprattutto per questioni di sicurezza.

Chi, con sprezzo del pericolo, usa MS Internet Explorer (il "browser" con la E blu preinstallato in Windows) dovrebbe aggiornarlo molto spesso tramite Windows Update, o abilitare l'aggiornamento automatico del sistema operativo, perché le voragini di sicurezza che lo riguardano sono purtroppo frequenti.

Maggiori informazioni per chi vuole approfondire l'argomento sicurezza informatica.

Creata il: 12 febbraio 1999
Ultima modifica: 6 novembre 2014

 
Torna al menu